Fonte: Tutto Campo
Il portale Tutto Campo ha intervistato Luca Romaniello, responsabile della Padova Football Academy.
Scopriamo insieme la sua prospettiva riguardo all’allenamento calcistico giovanile, e il suo impegno al fine di far crescere gli allievi nel migliore dei modi, sia come atleti che come persone.
Ciao Luca, tu sei il responsabile del Padova Football Academy, come sei arrivato a ricoprire quest’importante incarico?
Tutto inizia nel 2015 quando Giorgio Molon, l’allora responsabile del settore giovanile, mi ha proposto l’incarico di responsabile tecnico della scuola calcio.
Grazie alla fiducia datami dalla Società e dai Responsabili del Settore Giovanile che si sono susseguiti, con l’aiuto di alcuni validi collaboratori, ho avuto la possibilità di crescere e raggiungere gli obiettivi prefissati.
Dove svilupperete le vostre attività quest’anno?
Dallo scorso anno svolgiamo tutte le attività presso l’impianto di via Dei Salici, impianto comunale dato in gestione ad una società sportiva dilettantistica, mentre le partite di campionato in casa presso l’impianto sportivo di Noventa Padovana, centro affidato alla Padova Footbaal Academy dalla scorsa estate.
Quanti altleti coinvolge il vostro progetto?
La Padova Academy tessera circa 270 atleti ogni anno che vanno dai 5 ai 17 anni, coinvolgendo tutte le categorie giovanili, quindi dall’under 17 in giù passando per i pulcini, primi calci e piccoli amici. In totale ci sono 20 squadre che partecipano ai campionati federali.
Quali solno le principali finalità del Padova Football Academy?
La PFA ha sicuramente come prima finalità quella di educare attraverso un percorso didattico emotivo che prevede la crescita dell’atleta a 360°.
E’ importante valorizzare la personalità dei ragazzi attraverso i valori fondamentali dello sport, grazie agli obiettivi e le regole del gioco.
Cerchiamo di educare i ragazzi attraverso il movimento, per coinvolgere tutte le aree della personalità: cioè motoria, emotiva, affettiva, e sociale.
Come è composto lo staff tecnico del PFA?
Ci sono circa trenta persone che collaborano.
Più precisamente, per ogni squadra, lo staff tecnico è composto da un tecnico, un’ assistente, un dirigente accompagnatore, un preparatore motorio ed un preparatore dei portieri.
Ci tengo a specificare che in tutta la Padova Football Academy operano tecnici qualificati.
Che caratteristiche, o forse qualità, deve avere un mister per poter allenare in Academy?
I nostri mister hanno competenze tecniche, tattiche, relazionali, nonché organizzative.
Sono appassionati del loro ruolo e credono nel nostro ambizioso progetto che si basa, come ho già detto, sulla crescita dell’atleta sotto tutti gli aspetti.
Infatti la nostra proposta ha una prevalenza ludica, su cui sviluppare la parte educativa, il benessere fisico e mentale, sfruttando la passione del gioco del calcio.
Luca, ma quindi secondo te nell’Academy potremmo anche trovare un vivaio di giocatori che un domani potrebbero diventare dei professionisti?
Il nostro obiettivo, è fare in modo che i ragazzi adorino il gioco del calcio e la maglia che indossano.
Non nascondo il fatto che per diversi atleti, Padova Football Academy è stata trampolino per approdare nei professionisti.
Quale consiglio ti senti di dare ai ragazzi?
Sicuramente dico che devono divertirsi sempre, dare il meglio di loro stessi, affrontare le situazioni attraverso il calcio e andare al campo con la voglia di apprendere il più possibile.
Il consiglio che invece daresti ai genitori?
Ai genitori chiediamo di lasciare ai ragazzi la libertà di esprimersi come meglio possono e di non mettere loro pressioni.
I ragazzi devono divertirsi e crescere con i valori dello sport, che è a tutti gli effetti, uno stile di vita.
A questo punto, non ci resta che augurare a Luca e a tutto il suo staff, un grande in bocca al lupo per l’imminente inizio della nuova stagione accademica!