Capitan Nahuel Valentini dopo Padova-Virtus Verona:
«Usciamo immeritatamente, loro hanno tirato due volte in porta. Ci credevamo moltissimo perché eravamo cambiati molto nelle ultime settimane. Non possono venire a Padova e non fischiare un rigore del genere: anche gli arbitri sono esseri umani, ma a volte vengono qui a dimostrare chissà cosa. Non dando quel rigore ha rovinato una stagione, per non parlare del rosso diretto sul fallo di Vasic: io non commento mai queste cose, ma quando giochi partite così delicate non puoi fare certi errori. O mettono il Var o mandano arbitri all’altezza! L’arbitro ha detto che non era rigore quando l’ho visto io da metà campo e non ha neanche ammonito il giocatore. Come fai a non fischiare un rigore del genere? Come noi ci prendiamo le nostre responsabilità quando sbagliano anche loro devono farlo. Se ti danno il rigore e lo segni la partita finisce lì. Abbiamo lavorato per farci trovare pronti, ed esci per questo episodio ma anche per gli altri, come il rosso a Donnarumma. Io non parlo mai degli arbitri, ma oggi non posso stare zitto. Poi potevamo fare meglio sia nel gol che abbiamo preso sia davanti alla porta, alla fine in 10 abbiamo preso anche una traversa. Ci credevamo tantissimo perché avevamo dimostrato uno spirito nuovo e diverso e ci credevamo ad arrivare in fondo. In spogliatoio? C’era tanta rabbia perché sentiamo che ci è stato tolto qualcosa. Futuro? Mi piacerebbe restare ma ora è presto. La società valuterà».