Vigilia Trento-Padova, mister Vincenzo Torrente:
“Penso sia la gara più complicata rispetto le precedenti, è una squadra costruita bene in tutti i reparti e vengono da una sconfitta immeritata. Noi dobbiamo dare continuità di risultati, possiamo giocarcela su tutti i campi. Sappiamo di incontrare una squadra con valori, giocatori di esperienza e qualità, pensate a Pasquato che ho avuto a Gubbio. Gli allenamenti hanno l’intensità giusta, dobbiamo avercela se vogliamo batterli. Non ci sarà Perrotta, non ci sarà Cretella, recuperiamo Dezi. Cambi? Ci sto pensando, sto valutando. Dobbiamo avere grande ritmo se vogliamo batterli. Classifica? Abbiam lavorato per trovarci in questa posizione, ma dobbiamo aspettare 10 partite per fare le prime valutazioni. 500 tifosi? Fa piacere, loro sono il valore aggiunto, i ragazzi meritano questa gente al seguito, io penso che uniti diventeremo ancora più forti. Ci sono momenti della gara dove si soffre, con l’aiuto dei tifosi li possiamo superare più agevolmente, i nostri ragazzi poi son sensibili verso gli umori del pubblico. Mancano 32 partite, il percorso è ancora lungo, ora va ricreato entusiasmo per essere protagonisti. Dezi? Non è al 100%, sta bene, si è ripreso dall’influenza, quindi è a disposizione. Io ho a disposizione 23 potenziali titolari, poi dipende da loro da quanto mi fanno vedere in settimana. Qualcuno di voi ha scritto che ho litigato con Dezi, invece è solo una scelta tecnica… l’anno scorso si diceva lo stesso di Radrezza, ora è titolare inamovibile, nel calcio le situazioni cambiano, io penso di averlo dimostrato… ci sono giocatori che 5-6 mesi fa giocavano, oggi non giocano, ma son scelte tecniche, così come chi non giocava magari oggi gioca. Vogliamo incidere prima e durante la gara, cambiare uomini e posizioni è nostro compito”.
